5-12-13 Luglio 2019

Casa Internazionale delle donne – Roma

PERFORMATIVE WOMEN’S POETRY

Poesia che dà corpo sonoro all’atto poetico, attraversando la tradizione classica più antica che affonda nella dimensione orale dell’epica, del dramma, della lirica. A quest’arte è dedicata una “Session” articolata in più incontri-evento con poete performers che si esibiranno sul palco del giardino della Casa proponendo loro componimenti

Luglio: Women’s Poetry Meetings

Tre serate per incontrare poete performative diverse per temi e modalità, accomunate dalla ricerca di una commistione contaminante poeticamente il loro lavoro e la loro ricerca estetica. .

Prima Serata, 5 luglio ore 21

Rosaria Lo RussoReading

Maria Grazia CalandroneCorpo reale

 

Seconda Serata, 12 luglio ore 21

Miss PoetrixTransfert live performance

ee: Secondoluce live performance

 

Terza Serata 13 luglio ore 21

Manuela DagoFrancesca Genti, Francesca GironiSupernove. Poesie per gli anni 2000


Poetry slam

7 settembre 2019 ore 21

Casa Internazionale delle donne – Roma

6 poete, 3 minuti a testa,
testi originali,
solo corpo e voce,
chi è migliore lo decreta il pubblico!

Maestra di cerimonia: Francesca Gironi

In gara:

EUGENIA GALLI  FRANCESCA GENTI  EUGENIA GIANCASPRO  ANTEA MORO CLAUDIA SALVATORE ALESSANDRA RACCA

È una sfida poetica in cui il pubblico decreta chi vince.

Lo SLAM prevede letture ad alta voce dei poet*/performer in gara.

Un MC (Master of Ceremonies) conduce la serata e interagisce con il pubblico.

Allo Slam partecipano 6 poet*/performer.

Ogni poesia deve essere autentica, cioè scritta dal poet*.

C’è assoluta libertà di tema, metrica ed espressione.

È vietato l’utilizzo di oggetti scenici o accompagnamenti musicali. Solo voce, corpo e microfono.

Le poesie non devono superare i 3 minuti di tempo

Una giuria sorteggiata fra il pubblico e composta di cinque persone giudicherà ciascuna performance.

Saranno disputate due manche.

Chi vincerà si qualificherà alla fase successiva del campionato nazionale L.I.P.S.

LE POETE SI PRESENTANO

 

Maestra di cerimonia

Francesca Gironi è nata ad Ancona. Danzatrice e performer, attiva nella scena dei poetry slam, esplora il confine tra parola e gesto. Finalista ai campionati nazionali LIPS negli anni 2015, 2016, 2017. Il suo primo libro dal titolo “Abbattere i costi”
è edito da Miraggi. È stata ospite di festival di poesia, di video danza, di arti performative e residenze creative. Ha collaborato con coreografi, video maker, fotografi e musicisti. Si è formata in danza contemporanea in Italia e all’estero. È laureata in lingue e ha un master in Germanistica conseguito all’Università di Halifax, in Canada. Nel 2017 è ospite del festival Spoken Word Madrid. Con la performance CTRL ZETA vince insieme a Sergio Garau il premio di produzione CROSSaward 2017.http://www.diadi.org/


Eugenia Galli (Rimini, 1996) studia lettere a Bologna e fa parte di Zoopalco, collettivo di poesia orale e multimediale. Suoi sono i testi e la voce del progetto di spoken music Monosportiva Galli Dal Pan, secondo classificato al Premio Alberto Dubito nel 2018. Alcune sue poesie compaiono anche nelle antologie dedicate al premio e pubblicate da Agenzia X: “Rivoluziono con la testa” (2017) e “Il genere errante” (2019). Nel 2017 e nel 2018 è finalista nazionale del campionato di poetry slam organizzato dalla LIPS – Lega Italiana Poetry Slam, di cui è coordinatrice regionale per l’Emilia Romagna. Ha tradotto dall’inglese “Poesie per ragazze di grazia e di fuoco”; (Rizzoli, 2018) insieme a Tommaso Galvani.

 


Francesca Genti è nata a Torino il 27 giugno 1975, vive a Milano. Ha pubblicato i libri di poesia Bimba Urbana (Premio Delfini, Mazzoli, 2001), Il vero amore non ha le nocciole (Meridiano Zero, 2004), Poesie d’amore per ragazze kamikaze (Purple Press, 2009; Sartoria Utopia, 2015), L’arancione mi ha salvato dalla malinconia (Sartoria Utopia, 2014), Il mio bambino mi ha detto (Sartoria Utopia, 2016), Anche la sofferenza ha la sua data di scadenza (HarperCollins, 2018).In veste di prosatrice ha scritto i racconti Il cuore delle stelle (Coniglio Editore, 2007), il romanzo La Febbre (Castelvecchi, 2011) e il saggio La poesia è un unicorno (Mondadori, 2018).
Con Manuela Dago ha fondato Sartoria Utopia, capanna editrice di libri di poesia cuciti a mano. www.sartoriautopia.it

 


Eugenia Giancaspro (Benevento 1990), linguista clinica e interprete LIS; nel 2008 si trasferisce a Padova per approfondire gli studi in Lettere Moderne, laureandosi in Linguistica per la sordità e disturbi del linguaggio all’ Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2016 lavora nel mondo della sordità, dell’inclusione sociale e dell’educazione. LIS-slammer da due anni, attualmente vive e lavora a Milano. In attesa della sua prima pubblicazione Italo-francese, accessibile alle persone sorde e cieche, si può leggere e vedere un’anteprima qui: Antigone Nuda { https://eugeniagiancaspro.wordpress.com/}
(foto di Alberto Brevi)


Antea Moro è nata a Roma nel 1991. Si diploma al Centro Sperimentale di
Cinematografia di Roma; scrive, tra le altre cose, vari cortometraggi e opere teatrali. Partecipa alle competizioni di poetry slam da circa due anni e attualmente studia Psicologia e processi sociali, è iscritta ad un corso di lingua dei segni, lavora e si dedica alla lotta contro la reificazione degli animali umani e non umani.

 

 


Alessandra Racca scrive poesie che si sono infilate in rete, riviste, pubblicazioni varie e nelle raccolte Poesie antirughe, L’amore non si cura con la citrosodina, Consigli di volo per bipedi pesanti, Nostra signora dei calzini deluxe (2011, 2013, 2016, 2018, Neo Edizioni). Appassionata di poesia “ad alta voce”, fermamente decisa a dimostrare che la poesia non è una noia, è autrice di reading nei quali mescola poesia e teatralità a una dose massiccia di ironia e musica. Dal 2008 porta i reading in viaggio per l’Italia, collaborando con musicisti ed altri artisti. É inoltre slammer, organizzatrice e presentatrice di poetry slam, contest fra poeti con giuria popolare. Fa parte del direttivo della Lega Italiana Poetry Slam e ne è coordinatrice per il Piemonte. Ha creato PoetiCo, il coro parlante poetico di Torino, per promuovere la lettura e l’ascolto della poesia in contesti collettivi. Tiene corsi di scrittura creativa per adulti e per bambini utilizzando il linguaggio della poesia e il piacere di giocare con le parole. Il suo blog è www.signoradeicalzini.it


Claudia Salvatore, allenatrice di atletica leggera e attrice di origine reatina, adottata romana. Lavora principalmente per il teatro, ma con diverse esperienze nel cinema, serie tv, web series, videoclip musicali e cortometraggi. Ha lavorato con Ricci/Forte, Jurij Ferrini, Daniele Scattina e attualmente collabora con Giovan Bartolo Botta e Produzioni Nostrane Ultras Teatro. È stata anche autrice, coautrice e regista di alcune pièce teatrali. Scrive poesie, tutte ancora inedite.

 

 


CONCERTO 

 

12 settembre 2019 

Valeria Vaglio

presenta

MIA

il nuovo album di inediti, già presente  su tutte le piattaforme streaming e in digital download, a distanza di ben cinque anni dall’ultimo lavoro discografico. Il disco è stato anticipato dal singolo “Mi faccio un regalo”, il cui video è stato girato interamente a Parigi ed è visibile al seguente link

www.vimeo.com/245706648.

L’album racconta una storia che si estende nell’arco di un anno ed è nato dall’esigenza di raccontare la rabbia che l’artista aveva dentro di sé. “Mia”, scritto in pochissimi mesi, è frutto dell’incontro di Valeria Vaglio e dei produttori Vittorio Giannelli e Giampaolo Cantini che hanno realizzato l’idea che l’artista aveva da tempo:aprire il suo cantautorato alla musica elettronica.

«Quando ho scritto questo disco – racconta Valeria – ero molto arrabbiata. È un disco diverso dagli altri tre. Le sonorità elettroniche sono state un vestito perfetto. Avevo voglia di sperimentare, di non preoccuparmi dei paletti, di cassa in quattro e di tanto volume».

Questa la tracklist di “Mia”: “Mia”, “Libera”, “Fallo amore”, “Mi faccio un regalo”, “10 minuti”, “Le cose che dicono”.

Subito dopo il concerto ci sarà un dj set di Miss Poetrix, artista performativa già ospite della Casa Internazionale delle Donne per presentare il suo progetto di Poesia e musica elettronica “Transfert”, di cui Valeria ha curato la parte musicale e visual.


Valeria Vaglio nasce a Bari il 28 giugno 1980. All’età di 8 anni inizia a studiare pianoforte e successivamente si dedica alla chitarra e al canto. A 16 anni comincia a comporre i primi brani e ad esibirsi dal vivo. Nel 2005 vince una borsa di studio SIAE e frequenta il “Corso di perfezionamento per autori di testi” presso il Cet di Mogol. Nel 2008 partecipa alla 58° edizione del Festival di Sanremo nella categoria giovani con il brano “Ore ed Ore”, estratto dall’album “Stato innaturale” (RCA/ Sony Music). Il 7 maggio 2010 esce il suo secondo album “Uscita di insicurezza” (Carosello/Artist First) composto da sette brani inediti e prodotto da Diego Calvetti. Solo un pezzo, “Nonostante le assenze”, è stato composto a quattro mani con Bungaro.
Nel 2014 esce il suo terzo album “Il mio vizio migliore” e nel 2016 scrive la colonna sonora del film “WAX”, opera prima del regista salentino Lorenzo Corvino, candidato nella cinquina dei registi emergenti ai David di Donatello.
Nel 2016 si laurea in video design allo IED di Roma.
A luglio 2017 Valeria inizia a lavorare al nuovo disco, prodotto da Vittorio Giannelli e Giampaolo Cantini.
Valeria Vaglio è un’attiva sostenitrice di Amnesty International e delle campagne contro l’omofobia: nel 2009 si è esibita infatti in occasione della Giornata Mondiale contro l’Omofobia e al Teatro EDI di Milano per la Giornata contro la Violenza sulle Donne.

“Suonare alla Casa Internazionale delle Donne per me ha un significato profondo. I luoghi dove l’arte trova spazio, voce e cura vanno accarezzati, appoggiati e difesi