Senza la sua proprietaria, una valigia parte dal sud per arrivare al nord, a casa di Ada.
La curiosità della giornalista si placa davanti alla miriade di oggetti che scopre familiari. Non riconosce solo una scatola di legno. La apre e vede una ventina di foglietti arrotolati come sigarette.
Per quale motivo sono stati conservati quei rotolini di carta in cui sono scritte frasi sgrammaticate? Non sono certo preziose reliquie. Sono minute con numerose cancellature di un tempo lontano. Di chi sono? Ada, per risolvere l’enigma, incontrerà il sembiante di Annabella e di Anna, un’antropologa e una tarantolata.
Così vuole la tessitrice del mistero che non solo in Salento intreccia i fili.
Tre sono le porte, tre sono le donne, tre sono i luoghi. Una è la taranta.
Mercoledì 23 giugno ore 18.00
IACOBELLI
Tela di Taranta
di Elianda Cazzorla
Con l’autrice dialoga Silvia Neonato, scrittrice e giornalista